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RIO2016. AZZURRE IN UN GIRONE DI FUOCO, QUALCHE CHANCE IN PIU’ PER I RAGAZZI |
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Agosto non significa solo spiaggia e vacanze. Per gli amanti dello sport quest’anno sarà il mese delle Olimpiadi che quest’anno si svolgeranno, salvo imprevisti dell’ultima ora, nella città brasiliana di Rio de Janeiro. Tante le speranza iridate per i colori azzurri, tra le quali spiccano quelle legate al volley sia maschile che femminile, che in passato ha regalato tante gioie ai tifosi italiani.
Grandi aspirazioni per la Nazionale maschile. Gli azzurri giocheranno un girone non impossibile: anzi, le possibilità di qualificazione sono molto alte. Con lItalia ci sarà infatti il Messico, che riappare sulla scena olimpica dopo quasi 50 anni e di certo è un avversario abbordabile. Poi c’è il Canada, che con Perrin, Schmitt e Hoang è sicuramente una buona squadra, ma anch’essa alla portata dei ragazzi di Blengini. Partite da non prendere sotto gamba, che vanno vinte in vista delle altre durissime sfide contro tre squadroni.
Innanzitutto il Brasile padrone di casa, nonchè vicecampione mondiale e olimpico, spinto dall’entusiasmo del Maracanazinho. L’Italia soffre molto il gioco brasiliano e non a caso l’ultimo ricordo è la sconfitta in semifinale olimpica contro i veredoro che poi, sorprendentemente, persero la finale contro la Russia. Altro ostacolo sono i campioni d’Europa e vincitori dell’ultima Word League della Francia. La nuova generazione di pallavolisti francesi fa davvero paura e anche in questo caso gli azzurri hanno un brutto ricordo: agli europei del 2015 sconfitta per 3-2 in rimonta dopo che gli azzurri erano avanti 2-0. E infine ci sono gli Stati Uniti campioni del mondo in carica che, proprio in quella competizione hanno dato una severa lezione agli azzurri battendoli per 3-0. Gli USA si presentano come favoriti all’oro Olimpico, come dimostrano anche le quote dei siti di scommesse come Bet365, e sarà dura batterli.
Se gli azzurri dovessero passare il turno come primi o secondi potrebbero avere un quarto di finale sulla carta agevole. Nell’altro girone, infatti, a parte Russia e Polonia, le altre sono Argentina, Egitto, Iran e Cuba, nettamente alla portata dell’Italia, sebbene un occhio di riguardo vada dato all’Iran che negli ultimi tempi sta alzando nettamente il proprio livello di gioco e si presenta a Rio con giocatori forti e dotati di un grande muro.
La Nazionale femminile arriva in Brasile con la quinta qualificazione olimpica di fila. Le ragazze di Bonitta sono state assegnate ad un girone molto duro. Come annunciato, niente sorteggio, ma gironi formati sulla base del ranking mondiale. C’era da aspettarselo dopo la mancata qualificazione alla Coppa del Mondo e il disastroso Europeo delle azzurre nei Paesi Bassi.
Le azzurre troveranno davanti a loro avversarie temibilissime come le campionesse del mondo statunitensi o la Cina, fresca vincitrice della coppa del Mondo, insieme all’altra finalista, la Serbia. Nel girone ci sarà anche l’Olanda, allenata dall’italiano Guidetti, che sulla carta può essere abbordabile, ma che rappresenta la bestia nera dell’Italia. Ultimo incrocio tra azzurre e olandesi proprio nel preolimpico di Tokyo dove c’è stata una netta vittoria delle orange per 3-0. Punti quasi certi invece, arriveranno contro Porto Rico.
Occorrerà che le azzurre si qualifichino e bene, perchè poi il cammino potrebbe essere agevolato da un girone A non proprio temibile. I due gironi risultano abbastanza squilibrati nei valori tecnici. La Pool A, infatti, presenta Brasile, Russia, Giappone, Corea del Sud, Argentina e Camerun, con le ultime due che non hanno grandi speranze di qualificazione.
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